Si è spento ieri sera padre Carlo Antonini nell’ospedale di Garbagnate (Milano) dove era ricoverato da qualche giorno per un aggravamento di salute. Aveva 88 anni. Appena poche ore prima i confratelli lo avevano ricordato nella preghiera durante la messa celebrata con amici e parenti nella comunità di Albavilla, dove padre Carlo risiedeva da sei anni. Nel paesino comasco padre Carlo era tornato infatti dopo la partenza dei padri dalla chiesa milanese di Sant’Ilario che il betharramita aveva amministrato come parroco per quasi un ventennio (dal 1997 al 2013). Proprio tra queste due località si è svolta tutta la vita di padre Carlo, cominciata a Rho il 20 luglio 1931 e segnata dall’ordinazione a Milano il 31 maggio 1958. A più riprese, infatti, padre Carlo – dal carattere esuberante e irrequieto – aveva abitato ad Albavilla (dal 1959 al 1965; dal 1966 al 1976; dal 1983 al 1997) con l’incarico di economo e di insegnante di matematica, geografia, scienze e religione sia nello stesso seminario minore sia in alcune scuole superiori della zona. I suoi alunni lo ricordano come un insegnante particolarmente vivace ed esigente capace di incutere timore ma anche di divertire gli alunni con i suoi modi di fare schietti. I funerali si terranno domani (3 dicembre) nella chiesa di San Vittore di Rho alle ore 14.