Al cuore nero del mondo arriva a Roma. La mostra fotografica di Vittore Buzzi che racconta la Repubblica Centrafricana affondando lo sguardo nella missione dei padri betharramiti costruita nel Paese più povero del mondo sarà ospitata presso lo spazio espositivo della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli (via del Corso, 528) da sabato 30 giugno fino a domenica 8 luglio. Durante questa settimana visitatori e turisti stranieri – per i quali è stato allestito un percorso in inglese – potranno scoprire i risultati raggiunti da una piccola congregazione – da oltre 25 anni impegnata anche nella casa-famiglia per persone con HIV a Monte Porzio Catone (Roma) – che ha messo a frutto la propria competenza realizzando progetti di promozione sociale, un ospedale nella savana e un centro d’eccellenza per il trattamento dell’AIDS proprio in Centrafrica.
Ad inaugurare la mostra sabato 30 giugno (ore 17.30) sarà una tavola rotonda pubblica dal titolo “Missione Centrafrica” in cui interverranno i responsabili di AMICI Betharram Onlus, l’associazione che cura i progetti in Repubblica Centrafricana, padre Piero Trameri e Giovanni Parolari. Alle loro testimonianze si aggiungeranno quelle di padre Mario Longoni, presidente dell’associazione Il Mosaico da decenni impegnato nella casa-famiglia per persone in AIDS a Monte Porzio Catone, e la dottoressa Nicoletta Orchi, infettivologa presso l’ospedale Spallanzani di Roma. Ospite speciale sarà padre Arialdo Urbani, fondatore e primo missionario betharramita in Centrafrica. Il taglio del nastro si concluderà con un concerto per il Centrafrica realizzato presso la Chiesa Santa Maria dei Miracoli (Piazza del Popolo) dall’associazione AIMA/CAMBRISTI Roma. Si esibiranno Cristina Gregorini al clarinetto, Santina Amici all’organo, Valentina Licatro al flauto e Antonella Daisy Basili al violoncello.
«Al cuore nero del mondo» sarà poi visitabile fino all’8 luglio con i seguenti orari: lun-ven 16-20 e sab-dom 11-13/16-20.