«La preghiera – ha detto papa Francesco in una delle sue omelie a Santa Marta – è un lavoro. Un lavoro che ci chiede volontà, ci chiede costanza, ci chiede di essere determinati, senza vergogna. Perché? Perché io sto bussando alla porta del mio amico. Dio è amico, e con un amico io posso fare questo. Una preghiera costante, invadente». Sono alcune delle parole riportate dal foglio di preghiera Ora che ogni giovedì sera riunisce in una “comunità virtuale” laici e religiosi betharramiti (che trovate anche online, qui). Il primo numero dell’anno del sussidio trimestrale curato da padre Carlino Sosio accompagna in una riflessione proprio sulla costanza, ovvero l’esercizio continuo di una virtù in una sorta di successione ininterrotta di opere buone.