di padre Egidio Zoia
I cambiamenti atmosferici, sembra ormai accertato, sono causati dall’incuria e dallo sfruttamento scriteriato della natura operati dall’uomo. A loro volta essi sono la causa dei disastri cui assistiamo. Ma quanti responsabili delle sorti umane provvedono a migliorare le cose? Quante persone, e nazioni, ricchi e possidenti, politici e governanti che decidono le sorti dell’umanità sono disposti a rinunciare ai propri interessi egoistici a favore del bene comune?
Almeno noi, che crediamo in Dio Creatore, che tutto ha fatto con sapienza e amore, chiediamo di aiutarci a rendere ogni cosa strumento della sua Bellezza e della sua Provvidenza.
Dio onnipotente, che sei presente in tutto l’universo e nella più piccola delle tue creature,
Tu che circondi con la tua tenerezza tutto quanto esiste,
riversa in noi la forza del tuo amore,
affinché ci prendiamo cura della vita e della bellezza.
Inondaci di pace, perché viviamo come fratelli e sorelle senza nuocere a nessuno.
O Dio dei poveri, aiutaci a riscattare gli abbandonati
e i dimenticati di questa terra che tanto valgono ai tuoi occhi.
Risana la nostra vita,
affinché proteggiamo il mondo e non lo deprediamo,
affinché seminiamo bellezza e non inquinamento e distruzione.
Tocca i cuori di quanti cercano solo vantaggi
a spese dei poveri e della terra.
Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa,
a contemplare con stupore,
a riconoscere che siamo profondamente uniti
con tutte le creature
nel nostro cammino verso la tua luce infinita.
Grazie
perché sei con noi tutti i giorni.
Sostienici, per favore, nella nostra lotta
per la giustizia, l’amore e la pace.
(Papa Francesco, in Laudato si’)