Non capita tutti i giorni di avere 200 chierichetti intorno all’altare… È avvenuto negli ultimi giorni d’estate nel santuario di Santa Maria dei Miracoli in piazza del Popolo a Roma. La chiesa gestita dai padri betharramiti è stata scelta infatti per la celebrazione della messa da un folto gruppo di ragazzi e ragazze provenienti dalla diocesi francese di Créteil e partecipanti al pellegrinaggio nazionale dei «Servants d’autel» d’oltralpe.
Il rito, liturgicamente molto curato, è stato presieduto dal vescovo monsignor Dominique Blanchet, che è anche vicepresidente della Conferenza episcopale di Francia, con alcuni sacerdoti incaricati dell’accompagnamento spirituale dei chierichetti. I quali hanno partecipato indossando tutti la veste bianca tipica del servizio all’altare e riempiendo con i loro canti e gesti simbolici la chiesa in modo suggestivo.
La messa segnava per i giovani di Créteil l’inizio del loro pellegrinaggio romano, che ha portato in udienza da Papa Francesco ben 2.500 «Servants» francesi, ed è stato uno dei momenti forti dell’esperienza, come testimoniato dalla delegata diocesana per la Pastorale dei chierichetti, Carole Laffitte: «Quando è stato chiesto ai partecipanti cosa ricordassero del pellegrinaggio, la celebrazione ai Miracoli è stata uno dei momenti salienti menzionati. La bellezza del luogo, ma anche la disposizione dello spazio invitavano al raccoglimento, alla prossimità. Venivamo da luoghi diversi, eppure ci siamo sentiti uno. La sobrietà della celebrazione, le letture e l’omelia del nostro vescovo ci hanno aiutato a farci entrare nel cammino del pellegrinaggio».
Ecco alcune testimonianze raccolte dal vivo tra i giovani stessi: «Questa prima messa è stata un bellissimo momento di condivisione e benedizione. C’erano parecchie persone in piedi, io ero tra loro ma ho comunque vissuto bene il momento» (Chelsea, 17 anni, parrocchia Nostra Signora di Lourdes). «Sono rimasto colpita dalla bellezza del luogo. La stanchezza accumulata quel giorno mi ha insegnato a vivere la fede fuori dalla mia zona di comfort» (Ornella, 16 anni, parrocchia Madonna Assunta).