Natale, Giovanni e Ilaria. A sedere tra gli scranni dell’assemblea ecclesiale radunata per il capitolo regionale settimana prossima a Bétharram, ci saranno anche i laici italiani. Invitati dall’assemblea di Vicariato con motivazioni già riportatevi (qui), i delegati per l’Italia senza tonaca sono tre, ben assortiti per provenienza, età e sesso. Al capitolo – primo passo verso il rinnovamento delle cariche ma anche occasione di riflessione per la congregazione – ognuno di loro porterà la propria esperienza e competenza con l’obbiettivo di confrontarsi e portare un contributo all’intera assemblea. Anche se il ruolo di «rappresentanti» dei laici italiani è stato affidato a loro, tuttavia, i tre vogliono essere portavoce della sensibilità di tutte le persone che, a vario titolo e in varie realtà, operano affianco ai padri betharramiti. Ecco perché in questi giorni i delegati stanno raccogliendo i pensieri di amici e conoscenti desiderosi di comunicarli. Pur non partecipando direttamente al capitolo, ogni laico betharramita ha la possibilità di assicurare le tematiche a lui più care, contattando uno dei tre rappresentanti e pregandolo di metterle in valigia.