di padre Egidio Zoia
Penso sia opinione di tanti, se non di tutti, che il Covid-19 che sta ancora flagellando l’umanità non sia piovuto dal cielo o scaturito dagli inferi ma sia stato causato dall’uomo stesso. Non credo in laboratorio ma col suo sfruttare in modo incosciente il mondo, col riempire di rifiuti l’universo, col boicottare le leggi naturali; è col suo modo di vivere che l’uomo si procura i più grandi guai. Quando un essere vivente è troppo punzecchiato, si ribella e le conseguenze sono tanto più dannose quanto più quell’essere è potente e grande. E l’universo, la natura quale potere e quale grandezza hanno!
L’uomo è una parte infinitesimale dell’universo ma ne è l’amministratore. Lui, essere ragionevole, ha la gioia di goderne le bellezze, il compito di svilupparne le potenzialità, di scandagliarne le ricchezze; spetta sempre all’uomo sfruttare e dominare il tutto secondo l’ordine insito in ognuno, perché ogni essere si sviluppi seguendo però la propria natura; tutto è ordinato a lui e quindi ne può usufruire, ma anche deve accettare le conseguenze del trattamento fatto, in bene o in male. Solo seguendo le leggi insite in ogni essere, non violentandone la natura o la sua composizione, ogni essere sarà utile all’uomo per migliorare la sua esistenza e contribuire all’armonia del tutto. Si sa che ogni particella ha una risonanza nell’universo. Una volta si diceva: ogni azione buona innalza il mondo verso il cielo, ogni azione cattiva lo abbassa verso l’inferno. ‘Chi è causa del suo mal, pianga se stesso! Non si può contaminare le acque e poi lamentarsi che non ci sono più pesci; non si può continuare a produrre cose non necessarie senza sprecare le materie prime, costruire per poi distruggere il prodotto o perché il commercio non soffra! L’economia non è un valore assoluto, il profitto ad ogni costo rovina l’universo intero!
Se tutto questo è vero (come lo è!), cosa fare? Quando la strada è sbagliata, è inutile tornare indietro e riprenderla di nuovo, è necessario cambiarla se si vuole arrivare alla meta! Anche per i potenti c’è una fine e hanno un fine: arrivare davanti a Colui che ha dato origine al tutto e al Quale tutto è diretto.
Dio è il Creatore di tutto e il fine di ogni ‘cosa’ e di ogni essere vivente e quindi anche dell’uomo; Gesù Cristo ne è il Suo Ambasciatore e il nostro Mediatore; lontani da Lui si è fuori strada! Ognuno ha il suo modo di percorrere la sua strada!