L’anno betarramita inizia con un quarantesimo. Dopo i tanti anniversari di sacerdozio di tanti padri che si sono susseguiti lo scorso anno a partire dai mesi estivi fino agli ultimi giorni dell’anno, un’altro confratello lo scorso 3 gennaio italiano ha ricordato il giorno della sua ordinazione. Si tratta del missionario padre Tobia Sosio, il quale svolge da anni la sua opera di apostolato nel Collegio San José della città di Asunciòn in Paraguay, una struttura di istruzione importante che ha formato gran parte della classe dirigente del Paese e che quest’anno ha ospitato nelle sue stanze anche papa Francesco. Padre Tobia per l’occasione è tornato a casa nel paesino valtellinese di Semogo e ha celebrato i 50 anni di professione religiosa e i 40 anni di ordinazione sacerdotale con una messa solenne con familiari e concittadini che in questi anni hanno spesso raccolto fondi per la missione del padre compaesano. Secondo quanto riporta il sito internazionale della congregazione, il sacerdote betarramita ha ringraziato i presenti e affidato a Dio un buon auspicio per la città: «Voglia il Signore che questa celebrazione serva a suscitare nuove vocazioni in un Paese che ha dato molti sacerdoti e religiosi alla Chiesa e che ora sembra essersi fermato… Ma la voce di Dio continua a risuonare nei cuori e cerca di superare l’indifferenza».