Oggi Villa del Pino compie 25 anni. La storia della casa-famiglia per persone in Aids promossa dalla congregazione del Sacro Cuore di Bétharram comincia infatti esattamente il 16 marzo del 1992: un’opera di assistenza che negli anni si è modificata e specializzata e che continua ancora oggi, nonostante la gestione della struttura stessa si sia completamente rinnovata attraverso l’affidamento alla cooperativa Centro per l’Autonomia. Tuttora, l’intuizione della prim’ora di trasformare l’ex seminario della congregazione in una casa-famiglia si dimostra una scelta azzeccata che padre Mario Longoni, responsabile dell’opera, racconta dalle pagine di «Riscatti», il libro fotografico realizzato per il 25° compleanno di Villa del Pino grazie alle immagini di tre fotografi professionisti (Vittore Buzzi, Silvia Landi, Andrea Menozzi) che oggi viene presentato in un convegno specialistico presso il Palazzo della Regione Lazio alla presenza di Nicola Zingaretti. «Sono trascorsi 25 anni e abbiamo raggiunto una maturità ormai provata e verificata che ci ha consegnato la patente di competenti nella cura ma soprattutto di ministri della Chiesa dei poveri e per i poveri. Quando si vive accanto a qualcuno che porta sulle spalle un sacco di fatiche, ti piace pensare che anche per lui possa essere possibile qualcosa di più normale. Stiamo recuperando un concetto diverso di normalità, quello cioè che si può essere autonomi anche dentro una relazione che continua, dentro un aiuto che non può venir meno ma che può di volta in volta cambiare e crescere». Auguri, Villa del Pino!