Apriamo una finestra sulle missioni in Costa d’Avorio, dove ad Adiapodoumé quattro giovani hanno fatto la loro professione perpetua. Si tratta di Armel Daly Vabié, Hermann Bahi Djison, Marie-Paulin Yarkai e Valentin N’Guessan N’Zoré che, con la loro scelta, il 14 settembre scorso nella parrocchia Saint Bernard hanno fatto fare un passo in avanti alla congregazione in Africa. Due di questi giovani, infatti, Paulin e Armel sono legatissimi alla Repubblica Centrafricana, dove la congregazione ha un’altra missione. Il primo è cresciuto presso la missione Notre Dame de Fatima a Bouar e poi, come seminarista, nella missione Sacre Coeur a Niem; il secondo, ivoriano, da due anni vive e collabora presso la missione di Saint Michel a Bouar, dove segue la formazione dei giovani in cammino.
«Eccoci! Tutti i giorni lo dico e mai mi fermerò: Dio dona tutti i giorni la Sua Grazia! Fratelli e sorelle, cari parenti, amici e conoscenti, grazie – ha detto Marie Paulin – siete stati numerosi che ci avete accompagnato, aiutato e sostenuto in questa avventura. Ci avete circondato del vostro affetto durante la nostra professione perpetua. Che il Signore nella sua grande misericordia vi ricompensi in grazia e in benedizione. La conclusione di un percorso segna l’inizio di un altro cammino, una strada difficile, si, ma ci affidiamo alla volontà di Dio e ci affidiamo alla vostra preghiera e amicizia».