Sabato 20 e domenica 21 febbraio 2016 (una settimana dopo rispetto al programma iniziale per via della concomitanza del secondo turno delle presidenziali) si è tenuta a Bouar, come da tradizione, la sesta edizione della fiera agricola, interamente programmata e gestita dalla Caritas di Bouar.
Hanno contribuito al finanziamento anche la diocesi di Milano, l’associazione Jiango be Africa, l’organismo del governo centrafricano per lo sviluppo rurale «Preves», e «La Casa della società civile» di Bouar.
Il tema della fiera 2015 è stato «Il mondo contadino si unisce per la pace: la terra ci nutre tutti indistintamente». Sono parole che richiamano un programma impegnativo nella difficile situazione che segna il Centrafrica da ormai tre anni.
La fiera ha avuto luogo nello spazio antistante il municipio della città di Bouar: luogo ben ombreggiato e che ha potuto ospitare i numerosi gruppi arrivati dai villaggi ad esporre e vendere i loro prodotti.
Tra le autorità civili e militari presenti, i soldati della Minusca del Bangladesh, il presidente ad interim del Paese Catherine Samba-Panza e l’ambasciatore francese in Centrafrica Charles Malinas.
Circa 100 gruppi e Associazioni hanno voluto partecipare a questo evento portando i frutti del loro raccolto: manioca, fagioli, mais, arachidi, semi di zucca, patate, sesamo, verdure di tutti i tipi e piccoli animali d’allevamento.
I giorni antecedenti la fiera, dieci grandi camion hanno percorso le varie strade della regione (quasi un migliaio di chilometri), alcune quasi impraticabili, per raccogliere i prodotti agricoli.
La fiera agricola si è svolta in un clima di distensione e di festa per l’intera città di Bouar che ha partecipato in maniera massiccia.
Sono tutti segni di incoraggiamento per la Caritas e motivazioni forti per di continuare ad impegnarsi nel programma di sostegno alle associazioni agricole con lo scopo di preparare un futuro migliore per le famiglie della città e dei villaggi della regione Nana Mambere.
Il risultato della fiera è stato positivo, visto il volume delle vendite e il gran numero di persone che hanno girato per i banconi in legno dei vari gruppi.
Come tradizione vuole, la fiera si è conclusa con la consegna dei premi ai migliori espositori: attrezzature agricole e riconoscimenti vari.
Grazie a tutti coloro che si sono impegnati per il successo di questo evento è stato donato un trattore per le organizzazioni femminili agricole.