I primi festeggiamenti per il Santo Natale, per ovvie ragioni di fuso orario, sono state celebrate nelle missioni dell’estremo oriente, in Thailandia.
Nel Paese di religione buddista, però, il 25 dicembre non è un giorno di festa, tant’è che solitamente (a parte quest’anno che il Natale cade di domenica…) le scuole, così come gli uffici, sono aperte.
Ciò nonostante, il Natale in Thailandia viene festeggiato nei centri cristiani, proprio come le missioni betharramite. Dimenticate però i fasti e gli eccessi del Natale occidentale e immaginate una giornata di festa semplice, in un clima molto familiare e pieno di significato. Proprio come ogni anno, appena una settimana prima sono cominciati i preparativi all’ Holy Family Catholic Centre con la realizzazione del presepe, l’allestimento delle decorazioni e le coreografie per la festa. Padre Alberto, insieme a padre Chan e padre Peter, nei giorni precedenti si sono recati in circa 16 villaggi (dei 22 che seguono) per la celebrazione del Natale insieme alle piccole comunità, che come sempre, li accolgono con gioia.
La festa al centro invece è cominciata solo la sera del 24; tutti i piccoli ospiti accompagnati dalle ragazze più grandi passano di casa in casa all’interno della missione e alternano, davanti a ciascun ingresso, canti di Natale e preghiere. Infine, non può mancare all’eterno di ogni casa un “dolce regalo” per i più piccoli….
Il giorno seguente viene celebrata la Santa Messa, ci si raduna nel salone polivalente per concludere questa due giorni di festeggiamenti con scenette, canti e giochi.