La Regione San Michele Garicoïts ha appena terminato il suo terzo Capitolo a Bétharram e sulla Nef del mese di novembre, che potete leggere qui, il superiore regionale padre Jean-Luc Morin scrive le sue schiette impressioni sull’incontro trascorso. «La condivisione è stata ricca, il confronto a volte ruvido – fare la verità nella carità è un’arte che richiede tempo, e questo ci è mancato. Dei cinque giorni pieni di Capitolo, tempo di incontro per eccellenza, la metà del tempo è stato dedicato all’ascolto e l’altra metà al discernimento. Troppo breve per raccogliere i frutti delle riunioni preparatorie dei Vicariati, svilupparle in piccoli gruppi, alla luce delle relazioni, e rielaborarle in seduta plenaria. Questo programma serrato ha lasciato poco spazio se non ai sogni, almeno a delle opzioni profetiche. (…) Una tale impressione è forse da attribuire alla stanchezza, al termine di intense riunioni e undici anni di responsabilità come Regionale? Il pragmatismo delle risoluzioni tradurrebbe forse la preoccupazione di non imporre una direzione ai contenuti del Capitolo Generale? O la saggezza di scommettere su una dinamica di Congregazione, piuttosto che limitarsi a una visione Regionale? In ogni caso, se ho un consiglio da dare alla quarta edizione del Capitolo Regionale, sarebbe quello di prevedere almeno sei giorni ogni sei anni per analizzare la realtà e guardare al futuro».