A Castellazzo… tutti jazzisti! La parrocchia betarramita San Guglielmo, guidata dagli illuminati padri Egidio Zoia e Ennio Bianchi, ha organizzato un vero e proprio festival dell’improvvisazione blues (programma). I concerti – che oltre alla parrocchia San Guglielmo sono sponsorizzati da altre due associazioni locali no-profit – si terranno nel mese di settembre nell’antico borgo castellazzese con l’obbiettivo di far conoscere a una platea internazionale più ampia gli artisti del genere musicale nato in America negli anni ‘30. L’impegno dei padri di Castellazzo – presenti dal 1976 nella chiesetta sorta su una antica cappella trecentesca – nella promozione del patrimonio storico-artistico del luogo è ben noto: negli anni scorsi sono state molte le pubblicazioni «betarramite» sulla storia dell’antico borgo e delle architetture del luogo (tra le quali la famosa Villa Arconati) ma anche sulla nascita della parrocchia stessa e del santuario della Fametta, da sempre centro della comunità castellazese.