di padre Marie-Paulin Yarkai
Il 14 dicembre la parrocchia del Sacro Cuore di Niem ha vissuto un evento importante: per la prima volta nella storia, la parrocchia ha accolto la visita pastorale del cardinale Dieudonné Nzapalainga.
Infatti, nell’ambito delle sue visite pastorali, il primo cardinale centrafricano, l’arcivescovo metropolita di Bangui, ha compiuto una visita pastorale nella diocesi di Bouar.
Lo scopo di questa visita era incoraggiare le popolazioni e consolidare la fede dei fedeli cristiani indeboliti dai disordini politico-militari. Ricordiamo che il comune di Niem-Yéléwa era la roccaforte delle 3R, un gruppo ribelle ora in fuga grazie alla presenza delle FACA (forze armate centrafricane) sostenute dai loro alleati russi. Il vescovo della diocesi di Bouar, monsignor Mirek, ha accompagnato la visita pastorale del nostro cardinale.
Dalle 7 del mattino i fedeli della parrocchia di Niem si erano già mobilitati per accogliere l’arrivo del cardinale e del suo seguito. Tutta Niem era in movimento, vista la forte mobilitazione dei cristiani. Da lontano, grazie alle loro divise, si notavano i diversi movimenti e gruppi di preghiera della parrocchia: adulti, giovani e bambini, tutti, sotto un sole cocente, attendevano con impazienza l’arrivo dei visitatori. La chiesa era gremita di gente. Alle 9,30 è cominciata la celebrazione eucaristica, presieduta dal cardinale con affianco monsignor Mirek, il parroco, i vicari e sacerdoti venuti per l’occasione.
Al termine della messa, ci sono statti vari interventi e le autorità locali non hanno mancato di sottoporre al cardinale le preoccupazioni legate alla situazione socio-politica molto critica che sta attraversando il Paese.
La visita pastorale si è conclusa con un pranzo fraterno e la visita al centro sanitario e alle scuole.
Ringraziamo Dio per questa grande iniziativa del Cardinale e intanto speriamo che le cose migliorino dopo questa visita pastorale.