Seguendo l’esempio di papa Francesco che del tema ha scritto nel Motu Proprio “Vos estis lux mundi”, anche la congregazione del Sacro Cuore di Gesù di Bétharram si è dotata di «Linee guida per la prevenzione e trattamento dei casi di abuso». Il Consiglio generale, guidato dal superiore padre Gustavo Agin, ha emanato e indirizzato ai religiosi di tutti i Vicariati il documento che contiene la traccia per evitare il verificarsi nelle comunità di abusi di potere, coscienza e di abusi sessuali: un problema fondamentale per la Chiesa e la società. I religiosi di Bétharram si sono dotati di un protocollo specifico per sapere come procedere al fine di prevenire i casi di abuso e trattarli, d’ora in avanti, in modo corretto. Tra le altre cose le linee guida propongono l’istituzione di sistemi facilmente accessibili per la segnalazione di abusi, la collaborazione con i gruppi di sostegno già esistenti nelle chiese locali e suggeriscono una formazione specifica per imparare ad ascoltare le potenziali vittime. Con tutti questi strumenti, la congregazione spiega di voler dare il suo contributo alla “cultura della trasparenza” e di porre fine alla “cultura della segretezza” che ha fatto molti danni su un tema così delicato.
