Per questo Natale ho deciso di fare le cose in grande: andrò a prendervi il regalo in una boutique. Eh sì, ormai anche il nostro ospedale è diventato moderno, come quelli italiani, perché abbiamo anche noi la nostra boutique: la Boutique di Abdouramane.
Abdouramane è un paziente cardiopatico che è arrivato qui da noi più di un anno fa e che ha bisogno di cure continue. Siccome viene da un villaggio molto lontano è sorto subito un problema serio. Abdouramane era preoccupato: “Se devo stare qui in ospedale come potrò occuparmi della mia famiglia? Chi procurerà loro il necessario per andare avanti?”. E così, dopo alcune settimane, mi ha chiesto se poteva aprire una piccola boutique all’interno dell’ospedale. Nessuno me lo aveva chiesto prima sebbene io sia qui da 30 anni. Naturalmente non potevo digli di no. E così Abdouramane ha aperto il suo negozio. È una boutique davvero speciale: non ha né porte, né vetrine, né luci sfavillanti. Si monta al mattino e si smonta alla sera. Si apre al sorgere del sole e si chiude al tramonto. Tutta la sua mercanzia sta in due scatoloni. Però si trova un po’ di tutto e fa un bel servizio ai malati ricoverati. Ne abbiamo sempre tanti. L’ospedale ha 90 letti ma i pazienti sono sempre più di cento.
Caffè, sapone, zucchero, sale, dadi, detersivo per lavare i panni… Perfino qualche caramella per i più piccoli. Beh, vi confesso che sono diventato un po’ complice di Abdouramane. Quando vado in città, mi prepara la lista, mi dà il denaro necessario e io gli procuro tutto quello che serve per la sua boutique.
L’altro giorno gli ho detto che Natale era vicino e che sarei passato da lui per comprare i regali per i miei amici italiani: doveva prepararmi delle belle cose. Non so se ha ben presente dove si trovi l’Italia ma i suoi occhi luccicavano di gioia. Mi ha detto grazie almeno 10 volte e mi ha subito regalato un pacchetto di caffè e alcune zollette di zucchero.
Ormai è notte fonda: una bellissima notte piena di stelle, una di quelle notti come solo da queste parti si possono vedere. Dal villaggio arriva il suono dei tamburi accompagnato da gente che canta, soprattutto bambini. E allora adesso vi devo lasciare perché mi manca qualcosa d’importante da fare Mi devo concentrare per preparare la lista per i vostri regali: è una lista lunga, piena di volti, di amici… Un regalo speciale per ciascuno di voi. Mi ci vorrà tutta la notte per completarla. E domani mattina c’ è Abdouramane che mi aspetta…
Poi tra qualche giorno spunterà una stella più grande, più luminosa di tutte le altre. Ci condurrà a Betlemme dove Gesù Bambino ci aspetta per riscaldare il nostro cuore. E poi ci dirà queste semplici parole: “Non stancatevi di fare il Bene, sempre”.
Tantissimi Auguri di un Sereno e Santo Natale a ciascuno di voi ed ai vostri cari
Con l’affetto di sempre
In foto: la boutique di Abdouramane e suo figlio Issa (che significa Gesù)
padre Tiziano Pozzi, Niem (Centrafrica)
