«Fate sempre uso della tenerezza; lasciate cadere al momento giusto una parola di incoraggiamento, di amicizia; le vostre sorelle devono capire che viene dal cuore. Non perdete una sola occasione per infondere la più completa fiducia» scrive san Michele Garicoits alla superiora di una comunità, con parole che oggi padre Carlino Sosio – curatore del sussidio di preghiera Ora – propone ai betharramiti di meditare in comunità virtuale ogni giovedì del prossimo trimestre. Il tema scelto per i mesi di ottobre, novembre e dicembre è infatti «una squisita manifestazione dell’amore»: ovvero la tenerezza. «Spesso noi pensiamo – scrive la religiosa suor Cristiana Scandura in un altro passaggio del foglio – che Dio faccia affidamento solo sulla parte buona e vincente di noi, mentre in realtà la maggior parte dei suoi disegni si realizza attraverso e nonostante la nostra debolezza. La ferita dell’egoismo, che ci portiamo dentro, viene sanata solo con l’amore. Se ci fidiamo e affidiamo a Dio, egli ci risana. Perciò riconoscersi piccoli e bisognosi di salvezza è indispensabile per accogliere il Signore. È il primo passo per aprirci a lui».